sabato 21 febbraio 2015

Zombie

E’ mattina, e all’improvviso, senza un motivo preciso, vedo attraverso la finestra arrivare gli zombie. Sono persone per fortuna non in stato di decomposizione, sono vestite casual, come lo sarebbero in una qualsiasi giornata. Forse è tarda primavera, perchè noto magliette a maniche corte e in genere vestiti non invernali.
Mi affretto e mi assicuro che le porte e le finestre siano ben chiuse e nel posto in cui mi trovo, una sorta di grande capannone o palasport, le altre persone che sono all’interno senza spaventarsi troppo si mettono a guardare anch’esse gli zombies che cercano di entrare. Fortunatamente non sono violenti e non hanno forza, si limitano ad appoggiarsi alle porte in vetro senza dare pugni o calci, praticamente è come se sfiorassero il vetro: non fanno nemmeno rumore.
Fortunatamente siamo attrezzati per combatterli nel caso uno di essi riesca ad entrare:  abbiamo creato una sostanza verde liquida da sparare direttamente (con la canna da innaffiare) addosso a loro che in caso di contatto provoca “morte” istantanea o addirittura sparizione del corpo. Loro temono questa sostanza e noi siamo ben forniti: sapevamo probabilmente del loro arrivo e abbiamo cosparso le mura di questo liquido. All’interno di questo edificio, non so come e non so chi, qualcuno ha sparso un po’ di questa sostanza verde sul pavimento e vi sta per buttare sopra una sorta di cervello di zombie (chissa’ come e dove l’ha prelevato!) che pulsa e si muove di vita propria. Al contatto con la sostanza diventa immediatamente inerme e cambia colore diventando grigio e immobile come la cenere.
Io mi guardo intorno, siamo circondati, e non è la prima volta che succede, chissa’ perchè sono ancora venuti questi essere a disturbare la mia vita, e soprattutto da dove vengono? Menomale che siamo ben protetti, al momento...