domenica 20 settembre 2009

E' la fine

La luna sta cadendo sulla terra, lo vedo dal lunotto posteriore della mia auto, di notte, mentre cerco di fuggire dalla catastrofe imminente. La luna si avvicina, e cade. La temperatura sta aumentando. Vedo un'aereo spaziale, uno shuttle probabilmente, non riesce ad andare in orbita e deve atterrare a pochi km da me: non c'e' piu' niente da fare, tutto sta collassando.
Mi fermo, esco dall'auto: alcune persone vanno incontro al loro destino, sedute a un tavolo, io le prendo per il braccio e cerco di muoverle e di spronarle, io non demordo. Ma loro sono inamovibili, con la testa bassa che guarda un punto fisso oltre la superficie del tavolo, mi ripetono: "io sto qua, ho deciso, rimango qua". E mentre grido qualcosa a loro penso anche alla mia fuga ma è troppo tardi, dall'alto la lava sta colando ovunque sulla Terra, come il sangue su un muro in un film dell'orrore, la vedo colare davanti a me, ora è pochi centimetri sopra la mia testa, non c'e' piu' niente da fare, chissà quanto farà male.

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