Il cielo si sta oscurando, grosse nuvole cariche di pioggia si stanno velocemente riunendo per un temporale di quelli che non si dimenticano facilmente. L'ambiente attorno a me assume una colorazione che tende al rosso terra, ma tutto è cupo.
Mi trovo in un parcheggio non asfaltato, sterrato, pieno di auto, situato sotto ai piloni di una strada sopraelevata, sembra la riva del Po di una zona dove si estrae sabbia e sto parlando con qualcuno non ben identificato, forse due amici, e sento tuonare rumorosamente poco lontano da noi. Vedo anche qualche fulmine in lontananza, che si scarica sulla terra e penso che oramai manca poco e sta per venire giu' un diluvio mostruoso.
Tuttavia la pioggia non cade dove siamo noi, ma è chiaramente visibile in lontananza a occhio nudo. All'improvviso, una massa d'acqua notevole si abbatte su di noi come una onda di mare in tempesta, in effetti non è pioggia, è proprio una ondata vera e propria che ci investe da dietro, bagna le auto noi compresi e si sfoga bagnando tutto il parcheggio, sento sulla mia pelle l'onda d'urto di quella massa d'acqua imponente che ci spaventa un po' ma non ci fa paura, perchè poi finisce e l'acqua si ritira perchè il parcheggio è diventato come un gigantesco bagnasciuga. Questo è l'effetto del temporale pazzesco che ci sta investendo. Piano piano si calma tutto, ma ecco che un secondo tuono, seguito da un fulmine e da una ulteriore ondata d'acqua ci investe. Questa volta ci siamo spostati piu' in avanti, cosicchè solo l'acqua che scorre sul terreno ci investe. Tuttavia non è molto bello tutto ciò, per fortuna pero' che anche questo secondo temporale si smorza e pare se ne vada per sempre.
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